Regolamento laboratorio multimediale
Norme di accesso:
- l’accesso al laboratorio di informatica è subordinato all’accettazione del presente regolamento;
- l’accesso è riservato ai docenti e agli studenti del nostro istituto;
- l’accesso all’aula avviene previa prenotazione su apposito modulo affisso sulla porta del laboratorio;
- ogni studente potrà utilizzare il laboratorio esclusivamente per svolgere lavori inerenti a progetti scolastici o ad attività didattica, in ogni caso mai da solo ma con un docente referente di riferimento;
- gli utenti che a qualunque titolo utilizzano l’aula dovranno compilare il relativo registro inserendo i seguenti dati: classe, docente, ora di inizio e fine di attività e, se utente singolo, nome, cognome, numero postazione usata, ora di inizio e fine di attività.
Norme di utilizzo del materiale informatico:
- l’utilizzo delle attrezzature informatiche è consentito esclusivamente per scopi inerenti la didattica;
- il docente durante l’ora a sua disposizione per lezioni o esercitazioni osserverà la massima vigilanza sul comportamento degli alunni e sul rispetto degli stessi per il materiale informatico e per le attrezzature in dotazione dell’aula; inoltre, segnalerà al responsabile qualsiasi guasto o malfunzionamento riscontrato;
- è assolutamente vietato spostare, copiare, o cancellare files appartenenti al sistema operativo o ai programmi installati ed inoltre installare, modificare o rimuovere applicazioni dai PC dell’aula, modificare la configurazione di sistema e in generale porre in essere ogni comportamento che possa danneggiare l’hardware o il software installato;
- è vietato installare ed utilizzare programmi personali sul computer;
- è vietato scaricare programmi da internet per utilizzarli sui computer dell’aula;
- è vietata la navigazione su siti internet potenzialmente pericolosi e/o illegali. L’uso di Internet e della posta elettronica vanno fatti sotto stretto controllo dei Docenti, che non devono assolutamente lasciare soli gli alunni davanti al computer con cui effettuano il collegamento;
- non modificare l’home page del browser di navigazione (sarà configurata dal docente responsabile del laboratorio, onde evitare banner pubblicitari non adatti ai minori);
- copiando materiale da Internet, tener presente le leggi sui diritti d’autore e di proprietà intellettuale;
- si consiglia di memorizzare i propri dati su chiavette (pendrive) personali. E’ possibile memorizzare dati solo temporaneamente su apposite cartelle comuni, che verranno però periodicamente ripulite;
- l’utente che abbia necessità di stampe particolarmente lunghe dovrà concordarne l’effettuazione con il responsabile;
- al termine della sessione di lavoro l’utente è tenuto a lasciare la postazione di lavoro pulita e in ordine come l’ha trovata, quindi con mouse e tastiera riposti sotto il tavolo e sopra il computer;
- nell’aula è vietato mangiare, bere, fumare, parlare al cellulare o ad alta voce e disturbare in altri modi lo svolgimento delle attività di studio;
- nell’aula è assolutamente vietato dondolarsi sulle sedie o, tanto meno, spostarsi con le stesse da una postazione all’altra;
- non fornire eventuali password d’accesso ad altri;
- non aprire file con allegati sospetti o provenienti da mittenti sconosciuti (potrebbero contenere virus);
- ogni docente avrà cura di preparare una propria cartella nella quale salverà ogni lavoro prodotto dagli alunni. Il desktop va lasciato “pulito”: tutti i documenti sparsi in esso verranno cancellati.
Quando si lascia il laboratorio accertarsi che:
- i PC, i monitor e la stampante siano spenti;
- l’aula sia in ordine (in particolare, si raccomanda di lasciare le sedie al proprio posto e di non dimenticare pendrive, cd rom, ecc.);
- la porta venga chiusa a chiave.
Dal momento che qualunque operazione effettuata sul computer lascia traccia analizzabile dal personale tecnico competente (sono installati a tal proposito specifici applicativi), ogni abuso fatto verrà controllato e verranno assunti i provvedimenti più idonei nei confronti di coloro che se ne saranno resi responsabili.
Rimini, 23 ottobre 2014