Liceo scientifico e musicale "A. Einstein", Rimini

Carlotta Santolini, biologa marina, e Ilaria Cappuccini, manager in comunicazione e marketing, ex studentesse del Liceo Einstein, hanno incontrato sabato 22 aprile gli studenti delle classi 4H, 4G e 5I  per raccontare il progetto “BLUEAT- alien is good, alien is food”. 

Ideato dalla Società  Mariscadoras Srl, una start up tutta al femminile costituita da Carlotta, Ilaria ed altre tre giovani donne, il progetto è partito a dicembre 2021 con l’obiettivo ambizioso di trasformare un problema ambientale in una risorsa per le comunità dei pescatori costieri. Il problema è quello del granchio blu, specie aliena invasiva che, a causa delle attività umane e dei cambiamenti climatici, è giunto dall’Oceano Atlantico nei nostri mari, divenendo una minaccia per il loro delicato ecosistema. La soluzione proposta dalle giovani imprenditrici riminesi è promuovere la pesca selettiva,  il consumo della polpa in ambito alimentare umano, nonché l’utilizzo del carapace per la produzione di bioplastica, in una filiera che vede l’uomo come predatore per ridurre i danni arrecati al sistema socio/economico ed ambientale.