Liceo scientifico e musicale "A. Einstein", Rimini

Liceo Scientifico Statale di Rimini  “Albert Einstein “
Via Agnesi 2/B – 47923 Rimini

Tel. +39 0541 382571 – 382552 – 380158 – Fax +39 0541 381636
E-mail: RNPS02000L@istruzione.it – Cod.Mecc. RNPS02000L

A tutte le studentesse e a tutti gli studenti del liceo
Alle rispettive famiglie
A tutto il personale scolastico docente e ATA
Alle rispettive famiglie
Al Sito web

Oggetto: Auguri per le imminenti festività natalizie, per la fine di quest’anno e per l’inizio del 2021

Fermo, in silenzio davanti al presepe, si infilano una dietro l’altra alcune considerazioni, alcuni sentimenti, alcune emozioni che mi portano a pensare a questo Tempo speciale, speciale per le festività che si vivono, speciale per il contesto in cui siamo, speciale perché è giusto che sia speciale ogni istante della nostra vita.

Tutto è immobile, ogni statuina a “debita distanza” dalle altre, sembra quasi che quella rappresentazione davanti ai miei occhi rispecchi quello che nuovamente siamo invitati a rispettare in questi giorni; ma ecco, ad uno sguardo più attento si vede che tutto ciò che appare statico esprime ed invita ad un movimento. Perché si mettono in cammino i pastori invece di stare con le loro pecore? Come mai si mettono in cammino i magi, invece di stare comodi a scrutare il cielo e a provare da lì a capire qualcosa di quel mistero che cercano? Forse perché hanno capito che la vita vera (e l’amore vero) sono un viaggio. Così anche noi non dobbiamo cedere alla malinconia e al lamento del “non poter fare”, del “non potersi muovere” e riscoprire, invece, che la vitalità nasce dall’interno di noi e lo stare ciascuno nella propria casa non soffoca, ma anzi fa ardere, quell’energia creativa che abbiamo che ci rimette continuamente in moto.
Credo che il regalo più bello che possiamo fare a noi e a chi amiamo è ritrovare un po’ di silenzio e avere il coraggio per risvegliare ciò che dorme dentro di noi, per ricollegarci con noi stessi e rimetterci in cammino.

Guardare il presepe mi immerge nei ricordi di me bambino che ogni anno me lo inventavo in modo diverso, spesso ricostruendone alcune parti, ridando vita a del materiale che avevo in casa o impastando la creta, senza sentirmi frenato da una “artigianalità infantile”; così, anche oggi, penso che le diverse sensibilità religiose che ci caratterizzano siano una speciale ricchezza capace di spingerci a mettere insieme le mani nella “pasta della vita”, per reinventarla e ricrearla insieme, perché all’impegno nello studio che contribuisce a dar valore alle nostre giornate possa corrispondere uno “sporcarci le mani” facendo qualcosa insieme, senza il timore di sbagliare o del non ritenersi “in grado di”, perché solo così ciò che è prezioso rimane e lascia un segno.

Soffermandomi su questi giorni mi accorgo di come molti desiderino affrettare la fine di questo 2020 con l’unico desiderio di volerlo relegare in un qualche angolo buio, quasi con la smania di dimenticarlo al più presto. In questi giorni, invece, ritengo che dobbiamo provare a rallentare, resistendo alla tentazione di liquidare velocemente questo tempo, che come ogni tempo ha un valore inestimabile: fermiamoci allora a guardare indietro, cogliendo le numerose gemme incastonate nella trama delle nostre vite di questi mesi, certo che ci predisporranno per iniziare nel migliore dei modi questo 2021 nel quale riponiamo tante attese.

Con questo pensiero e con la sensibilità e la trepidazione di chi attende qualcosa di nuovo, desidero farvi i miei migliori prendendo in prestito le parole di Davide Maria Turoldo:

“Torniamo … a fare delle nostre rare speranze il mazzo come di spighe raccolte dai campi più devastati.”

e condividendo con voi questo video realizzato da ragazze e ragazzi del nostro liceo durante la primavera del 2020 con la partecipazione dei docenti di musica e il coordinamento del prof. Davide Tura, segno che le “gemme” sono numerose e sono fonte di nuova vita:

https://drive.google.com/file/d/1TKMq6ApJNr2vrGR63uwn7Cr2MTwMefaF/view?usp=sharing

Nell’attesa di rivedervi presto in presenza porgo a voi tutti i miei auguri

Il Dirigente Scolastico
Prof. Christian Montanari