A scuola di etica medica
Sabato 9 novembre i ragazzi della seconda annualità del Percorso Biologia con curvatura biomedica hanno partecipato ad una sessione della Scuola di Etica Medica di Rimini sul tema “Il principio di responsabilità: un futuro minacciato”.
Sabato 9 novembre i ragazzi della seconda annualità del Percorso “Biologia con curvatura biomedica” hanno partecipato ad una sessione della Scuola di Etica Medica di Rimini sul tema:
“Il principio di responsabilità: un futuro minacciato”.
L’iniziativa, promossa dall’Ordine provinciale dei Medici e giunta alla sua ottava edizione, si pone come momento di riflessione e di confronto sui principali temi del dibattito bioetico: il paradigma della vita, il senso della morte, i problemi emergenti delle nuove povertà e dell’accesso alle cure.
Alla tavola rotonda sono intervenuti: il prof. Alici e il prof. Matteucci, docenti universitari, con approfondimenti in ambito filosofico, il dott. Iadecola, Magistrato, con riflessioni sugli aspetti legali e deontologici della morte medicalmente assistita. Il take-home message della mattinata è un invito alla responsabilità rivolto ai giovani che si stanno avvicinando alla professione di medico:
“Agisci in modo tale che gli effetti della tua azione siano compatibili con la continuazione di una vita autenticamente umana” (Hans Jonas).
