Bob Dylan e la Beat Generation: incontro con Emiliano Visconti
Il giorno 7 Dicembre in Aula Magna Emiliano Visconti terrà una lezione su Bob Dylan e la Beat Generation. L’incontro sarà replicato il 9 Dicembre.
Bob Dylan a Stoccolma in dicembre riceverà il premio Nobel per la letteratura: secondo il giudizio di Sara Danius, docente e membro dell’Accademia Svedese, i suoi testi si pongono in continuità con la tradizione orale di poeti come Omero e Saffo.
La Beat Generation fu un movimento artistico, politico, letterario e musicale degli anni ’60, basato su forti valori anticonformistici. I giovani Beat rifiutarono le norme imposte dal sistema, diedero vita agli Hippy, alle proteste, in particolare quelle del ’68, ai vari movimenti pacifisti, antimilitaristi e antinazionalisti. Beat è una scuola di pensiero che si rifà al Decadentismo, in particolare ai grandi Baudelaire e Rimbaud, ma Beat è anche Musica! Impossibile non far riferimento ad artisti quali i Beatles (John Lennon), Bob Dylan, i Rolling Stones, Bruce Springsteen, Jimi Hendrix e molti altri che diedero vita alla musica libera di veicolare valori ed ideali.
Emiliano Visconti si è laureato in Discipline dell’Arte, della Musica e dello Spettacolo, indirizzo Musica, presso l’Università degli Studi di Bologna. Negli anni 2001/2006 è stato promotore editoriale per conto di Einaudi, U.T.E.T e Garzanti Editori. Negli anni 1999/2001 è stato direttore artistico per il complesso monumentale della Rocca di Montese (Mo), con all’attivo l’organizzazione di mostre d’arte, concerti di musica pop, jazz ed etnica. Ha pubblicato il libro Je so’ pazzo. Pop e dialetto nella canzone d’autore italiana da Jannacci a Pino Daniele (EDT, 2014), scritto con Marco Aime, docente di Antropologia culturale presso l’Università di Genova, documentando la forza creativa del dialetto, la sua capacità, in ambito musicale, di liberare una notevole carica comunicativa e innovativa.