Moda e Arte: una bella esperienza di studio al Liceo Einstein
L’attività, presentata nel corso dell’Assemblea d’Istituto del 30 maggio e condotta dalla Prof.sa Isabella Bandiera, ha rappresentato un’occasione per considerare nuove dimensioni/espressioni dell’Arte e per riflettere sulla significatività di una didattica in grado di favorire dinamiche coinvolgenti a livello di classe, partecipative e capaci di emozionare.
Grande partecipazione di pubblico – studenti, Insegnanti, amanti dell’Arte – all’Assemblea di Istituto, il 30 maggio scorso, al Liceo Scientifico Einstein a Rimini.
Esplorando nuovi linguaggi espressivi, diversi dalle formule più conosciute o tradizionali, il confronto si è aperto alla relazione fra alta Moda e sistemi museali che ne raccontano e ne valorizzano i prodotti, i processi creativi, le esperienze, i protagonisti.
L’attività, condotta dalla Prof.sa Isabella Bandiera – Docente di Disegno e Storia dell’Arte – è stata presentata dalle 8:00 alle 10:00 in Aula Magna – dallo studente Manuel Pompili di 4B. L’evento ha rappresentato un’occasione per considerare nuove dimensioni/espressioni dell’Arte e per riflettere sulla significatività di una didattica che, come in questo caso, ha favorito dinamiche coinvolgenti a livello di classe, partecipative e capaci di emozionare.
Nella società contemporanea, la funzione dello spazio museale e il suo ruolo sociale sono profondamente cambiati. Vi hanno contribuito fenomeni come : l’estetizzazione diffusa, la spettacolarizzazione dell’Arte e l’uso dei media, che si sono rinforzati negli ultimi decenni. Oltre alla funzione di luogo di conservazione e fruizione dell’opera d’Arte, il Museo ha acquisito ulteriori valenze – prima fra tutte quella educativa ed esperienziale – identificandosi come luogo di ricerca, dinamicamente concepito per rendere il fruitore partecipe e interagente con la presenza dell’opera d’arte. Questa nuova idea di Museo ha reso necessario il totale ripensamento dello spazio museale, dalla sua collocazione agli elementi che gli sono peculiari come : l’ordinamento delle opere, gli allestimenti, il percorso di visita.
Ciò è ancora più importante quando l’opera d’Arte è un abito, un prodotto di Alta Moda, testimonianza della creatività di uno stilista. Il contesto espositivo ne valorizza la storia, il progetto, i temi che ispirano la sua Arte.
D’altro canto, a noi il contesto espositivo restituisce l’intensità di un’esperienza straordinaria, all’insegna del “bello” in tutte le sue forme e suggestioni.
Manuel Pompili – attraverso la sua presentazione, ricca, documentata e particolarmente coinvolgente – ci ha condotti in questo universo di “luoghi dell’Arte” davvero unici, da lui selezionati per forte significatività : Armani Silos a Milano, Museo Gucci a Firenze, Museo virtuale di Valentino nell’ambientazione davvero suggestiva dell’Ara Pacis a Roma.
